giunto alla soglia del portone di ossidiana
intravedo luce bianca fuoriuscirne dalle ante
È lì che mi hai donato le chiavi del tempo
Mese: settembre 2021
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Notte cogitabonda quella di ieri – il pensiero è il germe dell’azione e va NUTRITO.
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Notte cogitabonda quella di ieri – il pensiero è il germe dell\’azione e va NUTRITO.
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Dare sempre la colpa agli altri pur di non guardare dentro al fottuto abisso che abbiamo di dentro.
That\’s the way to hell.
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They ask no quarterThey have no quarter
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the signal
Ho appena fatto un sogno affatto strano, a conti fatti.
Ci stava un tizio non meglio identificato che mi doveva salvare da altri due-tre tizi, che invece mi avevano rapito.
Avrei dovuto comunicare con lui attraverso un radiofaro nascosto in un oggetto piccolo come un pacco di fiammiferi.
Anche mio padre stava tentando di salvarmi dal rapimento ma, stando a quanto diceva, io non potevo esistere, secondo la sua \”fisica\”…
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Dualità famigliari
L\’altro giorno ho chiamato l\’elettricista per farmi riparare il citofono che avevo rotto mesi fa, durante un\’overdose di ketamina.
Ero convinto di riuscire ad arrivare dal salotto fino giù in strada, passando direttamente attraverso i cavi elettrici.
(…)
L\’elettricista è venuto e lo ha aggiustato ma, arrivato il momento di pagarlo, forse annusando il fatto che sono abbastanza povero in canna, non ha preteso danaro in cambio della sua prestazione.
Oggi è tornato per fare un altro piccolo lavoro (ricollegare il filo del forno alla presa, dato che l\’avevo dovuto tagliare in precedenza per questioni su cui adesso non mi voglio dilungare) e al momento del commiato gli ho regalato una bottiglia di ottima grappa di marca, pagata meno del dovuto perché la mia compagna lavora nel bar dove l\’abbiamo comprata.
All\’inizio ha provato a rifiutare anche quella, ma alla fine l\’ho convinto a prenderla e si vedeva che era grato e gioioso.
Il fratello dell\’elettricista invece fa il meccanico ed è un disgraziato che ti chiede 100 euro anche solo per guardarlo in faccia.
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La domanda al momento è: chi non è pronto per chi, e per cosa?
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La domanda al momento è: chi non è pronto per chi, e per cosa?
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Si ma se io ti invito e tu fai lo gnorry, hai voglia ad evaporare in silenzio.
Forse un giorno ci vedremo, anche perché io voglio farlo.
Mi sono un po\’ pentito di non aver accettato il tuo numero di telefono, quella volta.
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all this time i was finding my selfand i didn\’t know i was lost_______________________________________
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Si fa presto a dire \”quieta le passioni\” quando in realtà continuo a fumare come un turco, bere come un satiro e mangiare come un porco.
C\’è da dire che a parte per quello che riguarda il fumo, sto bevendo e mangiando meno rispetto a prima.
E mi sto anche \”muovendo\” vagamente di più.
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Credo infine che l\’universo sia, elementarmente, il teatro dell\’eterna lotta tra il bene ed il male.
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Devo imparare a celebrare i Riti con parsimonia, la mente e il corpo non possono reggere una certa intensità di ritmi troppo a lungo…
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E poi ancora solo vuoto pneumatico, probabilmente dovuto alla mancanza di respiro.
Città di catrame solidificato, si ergono nere e malauguranti, su un orizzonte verde acido, pestilenziale
Skyline malati, letali esempi di civilizzazione opulenta ripiegata su sé stessa.
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Cori angelici s\’innalzano ripidi
luminosi sopra le spire del vuotoseguendo il ritmo della creazione originariamanifestano – a tratti- le imposizioni della Volontà superiore_______________________________________
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In ANTEPRIMA per voi soli veri intenditori del MirrorVerse ecco, acclamato dal pubblico e riconosciuto dalle masse, uno SQUARCIO della mia scrivania/postazione di lavoro/ozio: ma comunque intellettuale (…).
E non dite che ho la scrivania sporchimpolveratincasinata perché è vero purtroppo, ma le mie schiave sono in vacanza in questo periodo e io non ho tempo per pulire perché sono troppo impegnato a immaginare.
Cosa? Non so.
Ecco a voi la mia attuale Settemplice Creazione
Sono dei piccoli \”pupazzi\” in pasta polimerica, altrimenti nota come cera-pongo, di mia modesta invenzione tanto per passare il tempo e tenere il cervello lontano dai fischi che il destino ha avuto in riserbo per me.Passiamoli ad analizzare in dettaglioAPE-ZILLA (o Zilla-Bee per gli amici angolofoni)
Coadiuvato da un po\’ di cenere sulla scrivania, probabilmente dovuta al suo alito focoso, ecco a voi Ape-Zilla, dinosauro proto-rettiliano dalla pancia di ape, con corni rossi ed occhi storti atti a sfuggire meglio, sgattaiolando via dalle situazioni imbarazzanti.ALBERO
L\’Albero dai frutti rossi, del bene o del male a seconda dei gusti e delle inclinazioni di ognuno, albero della sapienza millenaria, rotondo e paffuto come i frutti di cui si fa portatore.CIGNO
Il cigno angelico ritratto dell\’Anima, ritratto poco prima di lanciare il suo primo e ultimo Canto.Osserva quieto il protrarsi circolare delle onde.King Kobra Masqarato
L\’emblema stesso della virilità meno esaustiva, il King Kobra Mascherato non potrà far altro che incantarvi col la danza sinuosa delle sue spire giallo-verdi, per subito dopo inocularvi sottopelle il dolce nettare altamente velenoso contenuto nel suo pungiglione viola, posto al termine della coda. Completa il quadro una corona formata da quattro palline rosse, sinonimo di regalità – forse Rubata.Yellow Geko a 4 Zampe
Il Geko giallo a 4 zampre risiede, insieme alla sua fluida cresta ondulata, in un altra regione impolverata della scrivania, proprio come il suo predecessore, Ape-Zilla, anch\’esso è un rettile ma stavolta dotato di quattro zampe deambulanti che lo portano in giro per il mondo alla ricerca di passioni proibite, frutta e dolori.PESCA-MELA
E a proposito di frutta ecco a voi la pesca-mela, nel senso che io volevo fare una pesca ma ai fan è piaciuta interpretarla come una mela.Mi Piacciono le sue foglioline verdi e le sfumature rosa-arancio della pelle.AUTORITRATTO
A concludere, l\’autoritratto poco ardito dell\’artista, architetto proto-universale, grasso come pochi ma laido come molti, slinguazzante a destra e a manca per paure e comode necessità.Blu come il peccato, l\’invidia, la tristezza, la necessità.Ma forse un po\’ più azzurro._______________________________________
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Perché non inseguire il Sogno?
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Perché non inseguire il Sogno?
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We barely remember
Who or what came before this precious momentWe are choosing to be here, right nowHold on, stay inside_______________________________________
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Spero di capirci qualcosa dai prossimi libri che ho intenzione di leggere, perché mi sento un po\’ fuori focus (un po\’ molto) in questo periodo.
Dove manca l\’intelletto, ancora una volta, voglio che sia l\’intuito a guidarmi –
Dovrei-vorrei avere tutti i banchi memoria della Akasha a mia disposizione…
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TRYING OPEN YOUR THIRD EYE
658 le parole che mi ero prefisso di scriverle, Dottoressa, ma in realtà quelle che ho scritto eran 520
ho fatto il calcolo all\’inverso, Dottoressa, ed è uscito 1381+3+8=121+2 Uguale TREla Giovane imperatrice, altrimenti nota come?
See, I think drugs have done some good things for us, I really do_______________________________________
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Dottoressa…
Dottoressa, le scrivo queste parole dalla stato brado della mia miseria, sono poche o forse no seicentociquantotto forse piu\’, ne meno, ma lei sa, come si conviene a un malato Pavido della mia Specie – gli euro o le parole a mia disposizione per questo post a delinquere.
Io mi drogo e lei lo sa.
Lei mi Droga e lei lo Fa.
Lei si droga, tutti si drogano DiO KriStO.
di qualcosa.
Cibo donne moto auto macchine, ma chi te lo fa fa fare, i fischi, Zoon, mio padre era ed è un alcolizzato ma stravaffanuKulO a ki non se lo merita.
Mio padre da piccolo è stato picchiato da suo padre.
Quando io ero piccolo mio padre picchiava mia madre,
Mia madre ha lasciato mio padre per la paura che, diventato un po\’ piu\’ grande, mio Padre avrebbe cominciato a piKKiare ankhe ME.
Chi lo sà?
Lo sai tu?
Belzebu?
ProtoGattto-Dudù
Dottoressa io le scrivo questa lettera al computer che mi è stato Donato da Dio, e da Lei, grazie alle seicentocinquantotto euro e passa che passa il circondario, ci siamo capiti, non come quel mascalzone del suo collega che non ne capisce un KattZo di Anime e dei problemi Veri della Vita.
Ma non pensiamo a lui -pensiamo a noi dottoressa. Siamo solo io e lei adesso in questo circumnavigato spaZio non-Continuum levigato alquanto dalla circumgravitàGravitazionale.
L\’ho Detto.
Dicevamo.
Io non vorrei essere un peso per nessuno.
Io non voglio essere un peso per me, o per lei, o per lo stato, o per mia madre, o per mio padre
io non voglio essere PESANTE, infatti voglio anche DIMAGRIRE
e lo farò
col sudor della Fronte e la Fatica che tanto Agogno ma non riesco ancora ad ambire. Ma ci siamo quasi.
È questo il punto
dunque, tornando intorno – Sa qual\’è il PROBLEMA tra lei e me dottoressa-
IL PROBLEMA SONO IO GIUSTO? PERCHE\’ IO SONO IL PAZIENTE, –
e lei la dottoressa che dovrebbe curare me, invece se per un attimo provassimo a pensare il CONTRARIO, lei cosa ne direbbe? Giusto un secondo, forse un secondino, ci pensi un attimo Dottore Femmina
E se io invece avessi invece la possibilità tutt\’a un tratto di curare lei e i suoi pazienti con una nuova cura Pareilodontica che tutto a un tratto un mio cugino notturno di Nome Ombra m\’ha RiKordato,
Io sono.
E sempre sarò.
Io sono colui che viene nel nome del Mio Signore
Di cui però non ricordo il nome
–
Ma passiamo ai fatti
<ho deciso – IO VOGLIO far Parlare di nuovo i miei genitori fra loro, per ricongiungermi a loro, almeno per un Istante – prima della Nostra Morte – Amen.
Però sa, dottoressa, Non so perchè ma io credo che ci dovrebbe essere anche Lei quel giorno, in un determinato posto alla stessa Ora.
é Questo quello che mi Dice il Cuore ed è di questo che voglio parlarle urgentemente, qualora io e Lei avremo l\’Onore di farlo DAVVERO.
Tanti saluti a Gurdjeff e a Jung, ma non al suo collega scientifico con tanto di Freud TatuatO sul Cappello.
Ho parlato.
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cant get enuff
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Prudenza, silenziosa assenza –
Taglio Netto fino in Fondo.
Dimenticare Imparare a SbagliaRe.
Perikolo?
LA MORTE.
Diviene puntuta quando mi lasciano districare contro il latrare dei Kani.
Osservo- <<<<<<<<<adesso – <silenZio.
AffeRRO.
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mi sa che siccome non ho poi troppa ragione affidar mi dovrò molto più all\’istinto,
vivere nel corpo più che nella mente, evaporare entrambi nello spirito.
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Travelling through the time
Moving slowly in the sand
Knowledge is the weapon
Against the hunger in the land
Who are you to criticize
To judge and burn the tribes
The world will be extinct
And your flesh will rot with mine_______________________________________
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Quieta le passioni – sii Spirito.
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Quieta le passioni – sii Spirito.
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mago nero pare in modalità amichevole per qualche nano-pixel-
forse un giorno leggerò anche qualcosa di suo, forse-
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sto aspettando soldi per comprare dei libri stavolta, oltre alle droghe.
ma i tuoi non li compro perché ormai mi stai troppo sul cazzo, sorry.
credo che i primi acquisiti saranno il corpus ermeticum e il libro rosso di jung.
Da leggere rigorosamente IN= Ketamina.
oh JAHHH.
che strani propositi per l\’anno a venire.
Oh JAH!.
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Cavallette neanche tanto Criptiche 